Manifesto del Manager Etico e Consapevole
Chi è maestro nell’arte di vivere distingue poco
fra il suo lavoro e il suo tempo libero,
fra la sua mente e il suo corpo, la sua educazione e la sua ricreazione,
il suo amore e la sua religione.
Con difficoltà sa cos’è cosa.
Persegue semplicemente la sua visione dell’eccellenza
in qualunque cosa egli faccia,
lasciando agli altri decidere se stia lavorando o giocando.
Lui pensa sempre di fare entrambe le cose insieme
Pensiero Zen
Manifesto del Manager Etico e Consapevole
Agisce in modo tale che l’essere sia allineato con il fare
Sa dare spazio all’agire, così come al riflettere
Possiede un corpus di valori trascendenti, che rispettano la sostanza umana, e immanenti e circostanziati
Di fronte ad una scelta, sa valutare ciò che è essenziale rispetto a ciò che non lo è
Di fronte ad un dilemma, è disposto ad un compromesso di valori, non di coscienza
E’ in grado di tenere conto contemporaneamente dei singoli lavoratori, delle squadre, dell’organismo azienda, degli interlocutori esterni ad essa, e del contesto socio ambientale di cui fa parte
Sa conciliare intelligenza cognitiva, emotiva e spirituale
Sa comunicare in modo chiaro, onesto, rispettoso
E’ capace di ascoltarsi e di ascoltare
Ha un atteggiamento benevolo, comprensivo, empatico
E’ ben radicato in sé, ma allo stesso tempo flessibile
Sa confrontarsi con il diverso, senza ridurlo all’uguaglianza
Si mette costantemente in discussione
Non si considera indispensabile
E’ in grado di coniugare forza e delicatezza
Sa perdonare
Mostra gratitudine e riconoscenza
Loda i collaboratori
E’ paziente
E’ ironico
E’ umile
Si assume le sue responsabilità
Sa fare buon uso della libertà, nei margini delle possibilità correnti
Riconosce e si avvale dei principi di interconnessione e interdipendenza
Vive nel presente, ma getta anche uno sguardo al passato, ed uno al futuro
Coltiva la creatività, la capacità di giocare e di divertirsi
Trasforma i sogni in progetti, per poi realizzarli
Si adopera affinché chi gli sta intorno diventi a sua volta leader di se stesso
Possiede una solida fiducia in sé e motivazione, e le sa stimolare in chi gli sta intorno
Non esistono condizioni ideali
in cui scrivere, studiare, lavorare o riflettere,
ma è solo la volontà, la passione e la testardaggine
a spingere un uomo a perseguire il proprio progetto
Konrad Lorentz
2008-20015© a cura di:
Dott.ssa Anna Fata – Senigallia (AN)
Dott. Ing. Sebastiano Arena – Roma
Dott.ssa Roberta Piliego – Milano
Dott. Ing. Luigi Silvestri – Ancona, Milano